venerdì 5 giugno 2009

Catturare screenshot

Se utilizzate Ubuntu nella versione con GNOME come ambiente desktop probabilmente avrete preinstallato il programma gnome-screenshot per catturare le schermate del monitor (in inglese si chiamano screenshot). Se non c'è, per ottenerlo è sufficiente installare il pacchetto omonimo da Synaptic oppure da terminale con il comando
sudo apt-get install gnome-screenshot
Per catturare uno screenshot di tutto il monitor basta premere il tasto [ STAMP ], invece se si vuole catturare solo la schermata della finestra attiva bisogna premere insieme i tasti [ ALT ] + [ STAMP ]. Per utilizzare altre impostazioni (come l'inclusione del puntatore o del bordo di una finestra, oppure il ritardo con cui catturare una schermata) bisogna avviare il programma da ApplicazioniAccessoriCattura schermata.


Esiste inoltre un altro programma che offre numerose opzioni in più: Shutter (precedentemente conosciuto come Gscrot). Shutter può essere installato aggiungendo un repository (qui sono presenti le istruzioni in inglese per farlo) oppure direttamente dal pacchetto che si può scaricare da questa pagina nella sezione Ubuntu packages (è necessario scaricare tutti i pacchetti indicati per la propria versione del sistema). Shutter potrebbe richiedere l'installazione (che avverrà in automatico) di numerose dipendenze (a me per esempio ha dovuto installare 14 pacchetti mancanti). Una volta installato, Shutter può essere avviato da ApplicazioniAccessoriShutter - Screenshot Tool. Il programma permette di scegliere il formato in cui salvare l'immagine, di quale finestra cattura la schermata (la rende attiva automaticamente), di quale desktop virtuale catturare un'intera schermata, inoltre offre la possibilità di selezionare un'area rettangolare dello schermo da salvare e modificare lo screenshot appena catturato con il programma di editing grafico preferito. Qui potete trovare una breve guida in italiano per Shutter.

Utilizzando anche Ubuntu con LXDE come ambiente desktop, sono spesso alla ricerca di programmi quanto più leggeri ed essenziali possibile. Per catturare le schermate del desktop è possibile utilizzare da terminale il semplice programma import. Può essere installato da Synaptic, oppure da terminale con il comando
sudo apt-get install import
Per utilizzarlo basta dare il comando
import nomefile
sostituendo a nomefile il nome che si desidera dare allo screenshot. Dopo aver dato il comando si dovrà selezionare l'area del desktop da catturare. L'immagine verrà salvata nella cartella in cui è posizionato il terminale (usare il comando pwd per sapere qual è). È possibile usare qualche altra opzione, consultate il manuale con il comando
man import
per maggiori informazioni.

Un altro programma da utilizzare da terminale per catturare le schermate è scrot. Come al solito, può essere installato da Synaptic, oppure da terminale con il con il comando
sudo apt-get install scrot
Per catturare immediatamente una schermata dell'intero schermo è sufficiente dare il comando
scrot
Con l'opzione -s è possibile selezionare un'area rettangolare dello schermo da salvare (facendo semplicemente clic in una finestra verrà salvata quella finestra); l'opzione -d NUM permette di impostare un ritardo di NUM secondi prima di catturare lo screenshot; l'opzione -c unitamente a -d visualizza un conto alla rovescia prima della cattura della schermata (ricordo che le opzioni possono anche essere scritte tutte insieme, l'importante è che dopo l'opzione -d ci sia il numero di secondi di ritardo). Altre opzioni di scrot possono essere ottenute leggendo il manuale con il comando
man scrot

2 commenti:

  1. Io con lxde utilizzo quello di xfce: xfce4-screenshooter
    Mi sembra piuttosto buono e leggero.

    Tommaso

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  2. Non lo conoscevo, grazie per la segnalazione ;-)

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