giovedì 24 dicembre 2009

Aprire con Emacs un file protetto

Se avete l'editor di testo Emacs già aperto e avete necessità di modificare un file di testo protetto (per esempio uno dei file di configurazione presenti nel file system e di proprietà dell'utente root), non c'è bisogno di avviare una nuova sessione Emacs, magari da terminale con il comando
gksudo emacs /percorso/del/file/protetto
Esiste, infatti, una estensione chiamata Tramp (inclusa di default nell'installazione delle ultime versioni di Emacs) che permette di editare file remoti ma anche file appartenenti a un altro utente. Per modificare un file protetto è sufficiente usare la combinazione di tasti C-x C-f (oppure per chi usa l'interfaccia grafica andare in File → Open file, che è la stessa cosa) e scrivere
/sudo::/percorso/del/file/protetto
Quindi, se per esempio vogliamo aggiungere un nuovo repository nel file /etc/apt/sources.list dovremo scrivere
/sudo::/etc/apt/sources.list
Verrà ovviamente richiesta di inserire la password nella echo-area. Se {volete,avete bisogno di,preferite} usare su al posto di sudo, dovete usare la sintassi
/su::/percorso/del/file/protetto


Come accennato prima, Tramp permette anche di modificare file in remoto per esempio attraverso telnet o ssh. La procedura è sempre la stessa: dopo aver aperto un nuovo file con C-x C-f (oppure File → Open file) scrivete
/telnet:/percorso/del/file/remoto
oppure
/ssh:/percorso/del/file/remoto
Per maggiori dettagli su questa estensione potete consultare il manuale (in inglese).

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